Cos’è il Polo

Il Polo Abruzzo Innovatur nasce per svolgere un ruolo di supporto alla competitività dell’offerta turistica abruzzese in termini di innovazione nell’ambito del sistema turistico regionale. 

Il Polo in Abruzzo e in Italia
Abruzzo Innovazione Turismo, a seguito di procedura di evidenza pubblica, è stato selezionato, riconosciuto dalla Regione Abruzzo nel 2012 ai sensi della L.R. 40/2012 e della “disciplina” nazionale e comunitaria.
Attivo come “Polo di Innovazione” esclusivo per il dominio “Turismo”, opera con la denominazione di “Abruzzo Innovatur” in Abruzzo ma, essendo l’unico Polo di Innovazione sul Turismo nel territorio nazionale, in più occasioni è stato chiamato a svolgere servizi di consulenza ed assistenza tecnica fuori regione.
Tale situazione e riconoscimento configura Abruzzo Innovazione Turismo quale soggetto economico esclusivo, di cui può servirsi la Regione  Abruzzo per il settore/dominio “turismo” in riferimento alle competenze e prerogative ad esso riconosciute per legge in riferimento alla specifica Comunicazione CE 2006/C 323/01, art. 2.2 lett. m) ed al Decreto MISE 87 del 27/03/2008,  art 2 comma 4 lettera h);

Il Polo nella Unione Europea
Ai sensi del Reg UE 651/2014 ed in riferimento a quanto sopra, il Polo di Innovazione per il Turismo è annoverato nella più ampia famiglia degli “European Innovation Cluster”.
Ai sensi delle normative vigenti, il Polo “Abruzzo Innovatur” può essere beneficiario, attuatore, realizzatore, gestore e mandatario in esclusiva per il dominio “Turismo”, con accesso prioritario o dedicato ad opportunità previste nei programmi regionali, nazionali e comunitari, nonché organismo assoggettabile a particolari regimi in esenzione rispetto alla disciplina degli aiuti di stato.

Le attività
Nel quadro della strategia regionale e nel rispetto delle suddette normative e discipline, il Polo di innovazione per il Turismo, così come altri poli per altri domini, è lo strumento privato per il turismo riconosciuto e finalizzato per:

  • organizzare e integrare, garantendo standard di servizi comuni e di qualità, le attuali e le future infrastrutture di ricerca scientifica ed innovazione tecnologica presenti sul territorio regionale con riferimento ad uno specifico settore (dominio) tecnologico o applicativo;
  • svolgere le funzioni di intermediari specializzati della ricerca e dell’innovazione favorendo e supportando sia il rafforzamento del collegamento tra il sistema scientifico ed il sistema imprenditoriale, sia la collaborazione tra le imprese al fine di innalzare la propensione all’innovazione del sistema produttivo, mediante attività di animazione;
  • essere sinergicamente sostenuto, anche con risorse di altri strumenti finanziari, comunitari, nazionali e regionali, presenti sul territorio regionale;
  • offrire alle imprese la possibilità di usufruire dei servizi e delle infrastrutture forniti o messi a disposizione dal gestore del polo a prezzi di costo, ovvero mettere a disposizione servizi e infrastrutture anche per imprese non aggregate al polo a prezzi di mercato, previa soddisfazione delle imprese già aggregate al polo;
  • eccepire e intraprendere le esigenze tecnologiche delle imprese, con lo scopo di indirizzare, su specifici problemi tecnologici rilevanti, le azioni regionali di sostegno alla ricerca e alla innovazione;
  • favorire la condivisione della conoscenza e la convergenza degli investimenti su nuove traiettorie di sviluppo di prodotti e di servizi innovativi, nonché di contribuire al trasferimento intersettoriale di conoscenza tecnologica;
  • favorire l’investimento e l’utilizzo in comune di istallazioni, attrezzature di laboratorio ed in generale infrastruttura di ricerca, sperimentazione, prova e certificazione nonché asset innovativi intangibili;
  • favorire la mobilità del capitale umano tra imprese o tra sistema della ricerca ed imprese, nonché l’attrazione di risorse umane particolarmente qualificate;
  • favorire la partecipazione delle imprese alle comunità ed alle reti internazionali di ricerca scientifica ed industriale più avanzate nello specifico dominio tecnologico applicativo;
  • favorire l’accesso delle imprese, in particolare le piccole e le medie imprese, alle fonti della conoscenza scientifica e tecnologica di interesse industriale;
  • mettere a disposizione servizi specialistici ad alto valore aggiunto atti a promuovere e favorire l’appropriazione del valore dell’innovazione da parte delle imprese appartenenti al Polo;
  • favorire l’accesso delle piccole e medie imprese appartenenti al Polo, alle risorse comunitarie nel campo della ricerca, sviluppo ed innovazione;
  • recepire e interpretare le esigenze formative delle imprese, con l’obiettivo di migliorare le competenze tecnologiche e manageriale delle imprese associate al Polo, indirizzando su specifici fabbisogni, le azioni di sostegno regionale;
  • favorire lo sviluppo di nuova imprenditorialità, anche attraverso l’utilizzo di soggetti e strutture specializzati nell’attività di incubazione;
  • favorire processi di internazionalizzazione delle imprese associate al polo, anche attraverso azioni collettive di promozione e marketing di prodotto;
  • favorire l’attrazione di investimenti produttivi sul territorio regionale, in relazione alle specifiche tematiche di interesse del Polo.


Le opportunità ed i vantaggi per le imprese aderenti al Polo

  • accedere ed utilizzare tutti gli ASSET, le piattaforme, le reti tecnologiche e le istallazione del Polo;
  • proporre progetti per il turismo, trovare partnership, realizzarli con il Polo o partecipare a progetti realizzabili su risorse già disponibili;
  • fruire di servizi a condizioni vantaggiose – gratuitamente o a prezzi di costo mentre le altre imprese avranno prezzi di mercato;
  • accedere a bandi riservati esclusivamente alle imprese dei Poli di Innovazione regionali;
  • essere costantemente informati per ogni opportunità utile per la propria impresa e gruppi di imprese.